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Maria rô Càrmini
A
Comiso, al limite nord dell'abitato, fu costruita
nel sec. 15° la Chiesa del Carmine, detta del SS.
Cristo
alla colonna e ancor prima di San Biagio
Vecchio.
La chiesa aveva tre navate e nove altari.
Nel 1612 alla chiesa fu annesso un convento di
frati carmelitani, che ebbe vita sino al 1816
circa. Successivamente fu chiusa al culto ed
adibita a quartiere militare; infine fu demolita
dopo la 1ª guerra mondiale.
La chiesa aveva un bel portale cinquecentesco in
pietra (immagine
sotto), che
nel 1920 fu portato dentro la chiesa di S.
Francesco e utilizzato come nicchia della statua
di San Rocco (4ª immagine ) e poi di San Francesco.
La
Madonna del Carmine è particolarmente venerata
nella Chiesa Madre, ove le è dedicato un altare.
Sopra l'altare, entro una nicchia con decorazione
barocca, c'è una statua in alabastro della
Madonna, realizzata nel 1706 e attribuita allo
scultore Leonardo Vito Corulla di Trapani (immagine a lato).
Nella stessa Chiesa Madre nel 1682 era stata
istituita la Congregazione "mista" (per uomini e donne) del Carmine.
La
Chiesa Cattolica fa memoria della Beata Vergine
del Carmine il 16 luglio.
In
questa pagina è riportato il testo del canto
Maria rô Càrmini, composto nel 2007.
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